venerdì 2 maggio 2008

Scarica i redditi degli italiani

Beh, ve lo dico subito, su questa pagina non troverete i redditi degli italiani. Primo perchè tanto se proprio ci tenete a spulciare nn listoni infiniti vi basta cercare "redditi 2005" su emule ed eccoli a voi, solo per citare il modo più semplice; secondo perchè non si sa mai e qualcuno molto legato alla propria privacy non gli viene in mente di rompere.
Quello che troverete al contrario è una piccola e ignorante riflessione sulla faccenda, per come la vedo io.

Sinceramente tutto questo scandalizzarsi e andare contro questa iniziativa non l'ho capito, al massimo può dar fastidio se il vicino di casa ci viene a fare i conti in tasca e va bene, ma questo lo poteva fare tranquillamente anche prima andando in comune. Dov'è il problema allora? Francesco Totti si arrabbierà per il fatto che sappiamo che ha guadagnato 10 milioni di euro? Non credo proprio, centesimo più centesimo meno ci bastava una copia del Corriere dello Sport per capirlo. Ma allora chi è che si incazza? Chi è che denuncia scandalizzato questo enorme crimine della sinistra?

Forse chi evade il fisco? Certo non c'era bisogno di pubblicare questi dati per scoprirlo, le autorità preposte hanno mezzi anche migliori per scoprire questo genere di cose, ma vuoi mettere quanto tempo in meno per, e quante probabilità in più di, essere beccati ci sono quando a controllare sono 112 milioni di occhi curiosi? Ecco forse inizio a capire come mai c'è stata tutta questa indignazione.

Il benefattore Grillo poi addirittura propone di scrivere in massa a Tremonti, quanto mi fido. Passando per il fatto che nessuno si aspettasse fosse così ricco, ma sono giustamente cavoli suoi, quello che sinceramente disarma è il modo infantile con il quale si riempie la bocca e i suoi post dei nomi altisonanti delle organizzazioni criminali italiane. "Gli è stato suggerito dalla Ndrangheta, dalla Mafia, dalla Camorra e dalla Sacra Corona Unita", capisco voglia fare effetto ma io discorsi così superficiali li facevo da piccolo quando giocavo a fare il poliziotto con i miei amichetti.

Ora sarà pericoloso uscire, rischiamo di essere rapiti, i cattivoni sanno dove siamo, oddio in che mondo terribile viviamo. Il mio pensiero di solidarietà va a quei paesi come la Danimarca dove queste pratiche barbare e incivili sono in corso da anni, deve essere davvero difficile la sopravvivenza in quei posti. Quest'estate ci sono passato e oggi posso dire di essere stato fortunato a non imbattermi in queste brutture.

Io credo, così nel mio piccolo, che per quanto si possano migliorare i modi non cambi la sostanza. Siamo un paese corrotto e retrogrado e in questi giorni abbiamo perso l'ennesima occasione per fare bella figura. Viva la privacy, viva l'evasione fiscale, viva la Repubblica.